Le origini

Sorgenti Termali

L’acqua termale acquese ha un decorso sotterraneo particolarmente protratto, da probabilmente più di 1500 o 2000 anni. In questo lunghissimo lasso di tempo essa penetra nelle profondità del suolo arricchendosi dei costituenti chimici, cloruro di sodio, bromo, iodio, appartenuti ai mari che infatti milioni di anni fa coprivano la Pianura Padana. Inoltre si arricchisce dei solfati e solfuri dei depositi gessosi posti sul fondo del serbatoio di raccolta dell’acqua.

Queste caratteristiche conferiscono ai fanghi le proprietà curative che li ha resi famosi.

Leggi

Nel serbatoio primario, sito a 2500/3000 metri di profondità, si riscontra un aumento di 1°C ogni 33 metri di discesa con la temperatura dell’acqua che sfiora i 100°c. L’elevata temperatura viene pertanto in parte conservata dalle fonti “Bollente” (circa 75°C) e del “Lago delle Sorgenti” (circa 50°C), grazie alla presenza di un sistema di faglie attraverso le quali l’acqua esce rapidamente, in pressione, senza ridurre molto il suo calore.